Ci vediamo ragazza (ePub)

In questo libro Simone racconta le sue esperienze in quelli che sono stati i luoghi e i Paesi visitati, e lo fa in maniera sincera, limpida, senza filtri. Lo fa in un linguaggio molto comprensibile, non complesso, che ci avvicina ancora di più alle esperienze descritte. Ma non solo. Lo fa sempre con un pensiero fisso in testa, Lei. Lei è una ragazza spagnola particolarmente carina, di cui lui è letteralmente pazzo. Se ne era infatuato in uno dei suoi viaggi, precisamente in Ungheria. “Quando vivi in un luogo a lungo, diventi cieco perché non osservi più nulla. Io viaggio per non diventare cieco” diceva Josef Koudelka. Simone viaggiando è cambiato, non è più “cieco” come dice Koudelka. E ci rende partecipi di tutto questo. Delle sue idee, delle sue paure, dei suoi timori, delle sue eccitazioni, dei suoi sogni, dei suoi pensieri. Come dicevo, in quest’ultimi, c’è spesso proprio questa ragazza spagnola, descritta misteriosamente nel libro, quasi volutamente. Si prende la scena del libro e la testa dello scrittore, che ricerca la ragazza in ogni particolare di ogni suo viaggio. Miriam-Webster definisce la tenacia come “la persistenza nel mantenere, rispettare o cercare qualcosa di desiderato o a cui si dà valore”. Lo scrittore sembra voler mettere alla prova la sua tenacia fino in fondo, fino a quando scoprirà la reazione e il comportamento della ragazza inseguita a lungo sia nella realtà che nella sua testa. E’ questo uno dei motivi che spingerà il lettore a voler leggere le pagine con grande curiosità. Queste ci faranno capire ciò che può aleggiare nella mente di un uomo alla ricerca del suo equilibrio interiore, messo a dura prova dalle esperienze passate.