La cascia dello zucchero (ePub)

Una famiglia della nobiltà siciliana affronta gli anni turbolenti a cavallo tra Ottocento e Novecento, fino all’epilogo della seconda guerra mondiale. In un clima di gattopardiana indolenza sopravvivono ancora antiche consuetudini e la società si rivela scenario inadatto per le nuove generazioni.Elisa, le sue figlie e le donne e le ragazze che ruotano loro intorno sono le protagoniste di questo romanzo, che si rivela raffinato bozzetto della vita intima e corale di quegli anni. La donna vive un critico momento di passaggio: avviluppata e oppressa dal recinto che l’uomo le ha eretto intorno da secoli, si ritrova adesso sconvolta da nuovi interrogativi e percorsa da un’insolita energia, capace di spingerla oltre i limiti consueti seppure a caro prezzo. L’emancipazione è ancora una lontana chimera ma la conquista comincia adesso. Il segno più evidente è il nuovo approccio alla sessualità: prima autentico peccato e fonte di rovina, il sesso si mostra ora sotto una luce inedita grazie alla condivisione delle esperienze, a una nuova libertà della parola femminile.Come insetti intrappolati nella cascia dello zucchero, sazi di dolce ma privati della libertà, le donne prendono coscienza a poco a poco della propria condizione, nel bene e nel male. Da questo momento sarà impossibile tornare indietro e ognuna affronterà con coraggio la propria strada nel mondo.Maria Samonà è nata a Palermo nel 1952, dopo la maturità classica ha frequentato gli studi universitari di Scienze Politiche, Lingue e Letterature straniere e Psicologia senza mai laurearsi a causa di un impiego in banca dal quale è “riemersa” dopo qualche anno. In seguito, lavorando in uno studio medico ha maturato l’interesse per l’arte-terapia di metodo steineriano e ha conseguito il diploma di Terapia Artistica con le arti figurative.Insieme al marito conduce seminari di Terapia Artistica in varie città d’Italia. Ha pubblicato il libro "I fiori di Bach, colori per l’anima", Editore Daelli.Appassionata animalista, vive con la famiglia in una fattoria vicino Palermo, con orto, pollaio e tanti cani e gatti recuperati dall’abbandono e dalla strada.